Il Gioco è vietato ai minori di anni 18. Giocare troppo può causare dipendenza patologica.
Il gioco d’azzardo è, senza ombra di dubbio, uno dei pochi settori che sono rimasti immuni di fronte a ogni tipo di crisi economica. Nel corso degli ultimi anni si sono moltiplicate le possibilità e i prodotti messi a disposizione da parte della clientela, ma soprattutto si sono fatti passi in avanti importantissimi in termini di sicurezza e affidabilità delle principali piattaforme di gioco online.
Da questo punto di vista, bisogna certamente mettere in evidenza come tutti i giochi dei casino online siano ormai in grado di offrire un livello di sicurezza e affidabilità particolarmente elevato, che non può essere nemmeno messo a confronto rispetto a quello garantito qualche anno fa. La diffusione di un numero sempre maggiore di casinò online che hanno ottenuto il marchio AAMS o ADM è l’esempio perfetto della rivoluzione di cui stiamo parlando, con sempre più utenti che scelgono di creare un conto di gioco solo ed esclusivamente su portali che operano in maniera legale sul mercato italiano.
Quando si parla di gioco d’azzardo, il primo pensiero corre spesso e volentieri nei confronti del Lotto, a cui gli italiani sono particolarmente legati. Eppure, non è di certo l’unico gioco che appassiona gli italiani, che sono sempre più affascinati anche dalla notevole gamma di proposte online, che comprende inevitabilmente anche slot machine, gratta e vinci e tanti altri giochi sul web.
Fino ai primi anni Novanta, a dominare il mercato del gioco d’azzardo c’erano dei giochi che un po’ tutti conosciamo bene, ovvero Lotto, Totip e Totocalcio, ma anche ovviamente le varie lotterie nazionali. Per tutti coloro che, invece, erano alla ricerca di qualche emozione in più, ecco che c’era la possibilità di recarsi nei vari casinò dal vivo, dislocati a Venezia, Saint-Vincent, Sanremo e Campione d’Italia.
Le cose cambiano completamente nel periodo che va dal 1993 al 1994. Infatti, i Governi Amato e Ciampi, con l’obiettivo di reperire delle nuove entrate per sostenere la spesa pubblica, mettono le mani, modificandolo notevolmente, al regolamento del gioco pubblico d’azzardo, che d’ora in avanti si trasformerà in uno strumento che serve proprio per incrementare il gettito erariale dello Stato.
In questo periodo ecco che vengono lanciate anche le prime lotterie istantanee: la primissima risale al 21 febbraio del 1994. Da quel momento in avanti, tutti i Governi che si sono succeduti in carica non hanno fatto altro che proseguire su questo trend, lanciando prima di tutto l’estrazione del Lotto due volte a settimane, che poi diventerà nel 2005 trisettimanale.
Il primo Governo targato Prodi promosse l’autorizzazione all’apertura delle sale scommesse, mentre il secondo esecutivo lanciò anche l’azzardo sul web. Fu il Governo targato Berlusconi, invece, a provvedere all’introduzione di gratta e vinci, videolottery, punti scommesse sull’ippica, sale poker e le slot machine all’interno dei bar.
Nel corso degli ultimi anni, il fenomeno in questione si è ampliato sempre di più, anche per via del fatto che è stato supportato da un’evoluzione tecnologica che non ha, in effetti, alcun precedente, e che ha contribuito ad aumentare anche la percezione di sicurezza nel registrarsi alle varie piattaforme online e a investire i propri soldi sul web senza particolari timori.
Detto questo, la diffusione sempre più massiccia degli smartphone non ha fatto altro che dare un’ulteriore spinta a questo fenomeno, mettendo, se possibile, il gioco del Lotto quasi in secondo piano rispetto a tutti gli altri. Al giorno d’oggi, è possibile anche giocare ai gratta e vinci tramite delle apposite applicazioni che si possono scaricare sul proprio device mobile e questo deve fare capire a che livello siamo ormai giunti.