Le scommesse sportive online oltre il calcio: perché il tennis è un’ottima alternativa
17/01/2019
Sei tra i tanti che fino ad oggi non aveva mai scommesso sul tennis e ti stai ricredendo? Come dicevamo, sei in ottima compagnia. Sempre molti più scommettitori, infatti, tendono ad avvicinarsi a questa disciplina, in quanto presenta delle ottime quote e delle reali possibilità di profitto, per via delle diverse variabili in gioco. Scopriamo quali sono e come sfruttarle a nostro vantaggio.
Le regole d’oro per chi ama scommettere online sul tennis
Il calcio è senza dubbio lo sport più seguito al mondo e, di conseguenza, anche quello maggiormente oggetto di scommesse sui siti di betting online. Ciò che molto spesso gli scommettitori non valutano, tuttavia, è la percentuale legata alle probabilità di vittoria che di base offre lo sport. Il calcio, come saprai, prevede i segni 1 X 2, con una probabilità di vincita del 33%, senza entrare nel merito dei valori in campo. Con il tennis, giocando nella medesima modalità, ovvero quella “Testa a Testa”, potrai optare soltanto su 1 e 2, senza l’incognita della X. Le probabilità di vincita, in questo caso, salgono al 50%.
Occhio però a non considerare il tennis come uno sport scontato o, ancor peggio, su cui è facile scommettere. Proprio così, dovremo tenere in considerazione tante varianti che, sommate tra loro, possono allontanare il nostro obiettivo di vincita. Se valutate con estrema attenzione, tuttavia, è un rischio che è possibile accettare nel momento in cui andiamo a piazzare le nostre scommesse.
- La tecnica. Prima di tutto, naturalmente, occorre considerare il valore dei giocatori in campo, che in senso assoluto può darci un’indicazione, ma che da solo non basta per determinare la nostra giocata.
- Lo stato di forma. La stagione tennistica si sviluppa in un periodo di gioco lungo 11 mesi. È possibile, quindi, che un giocatore sia molto forte, ben posizionato in classifica, ma che si trovi a questo punto della stagione con poche energie o poche motivazioni. Dare un’occhiata agli ultimi match, quindi, non sarà affatto una cattiva idea.
- La superficie di gioco. Se per il basket e per il calcio, ad esempio, i campi sono sempre uguali, ecco che nel tennis subentra anche un’altra incognita. Durante la stagione i tennisti si misurano su ben 4 diverse superfici: cemento outdoor, cemento indoor, terra ed erba. Addirittura 5 nel circuito WTA, quello riservato alle donne, dove sono previsti tornei anche su terra indoor. Capirai come lo stesso tennista non possa essere performante allo stesso modo in ogni condizione di gioco, e come questo fattore rappresenti una discriminante importante per decidere su chi puntare.
- L’avversario di giornata. Anche se in valore assoluto un tennista è più forte tecnicamente del suo avversario, può accadere che il tipo di gioco di quest’ultimo possa metterlo particolarmente in crisi ed evidenziarne le lacune. È bene considerare, in questo caso, i precedenti tra i due tennisti e farne un’attenta valutazione.
- La classifica, che spesso sa essere bugiarda. Alcuni tennisti possono rimanere lontani dai campi di gioco per tanto tempo a causa degli infortuni, ad esempio. Se noti delle quote abbastanza simili, ma con due classifiche molto differenti, sarà il caso di verificare le carriere dei due atleti e solo dopo fare le scelte che ritieni opportune.